Discorso sulla Costituzione

Il Discorso sulla Costituzione fu pronunciato da Piero Calamandrei il 26 gennaio del 1955, a Milano, nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria in occasione dell’inaugurazione del ciclo di conferenze sulla Costituzione italiana organizzato da un gruppo di studenti universitari e medi.

Lo Stato siamo noi

Il libro raccoglie interventi e scritti che coprono un arco temporale che va dal 1946 al 1956. Sono ripresi, nella maggior parte, dalla rivista “Il ponte”.
Il progetto che ha animato la vicenda umana e politica di Calamandrei è stato quello di “defascistizzare gli italiani” per fondare una nuova “religione civile” centrata sulla Costituzione del 1948. Su queste basi nasce la “cittadinanza attiva” dell’Italia repubblicana.
La visione del giurista fiorentino della Costituzione era una visione dinamica, si potrebbe dire progressiva: “Le Costituzioni – scriveva – vivono fino a che le alimenta dal didentro la forza politica”. Senza questo “spirito vitale” le costituzioni muoiono. Per questo Piero Calamandrei, padre Costituente e tra i fondatori del Partito d’Azione, è tra le figure più nobili della nostra storia repubblicana.